Il nipote di Giovanni

Nonno Giovanni aveva un modo tutto suo di parlare Quando parlava, se parlava, non serviva parlare Che lo sapevi e lo sapeva pure lui che alla fine Qualsiasi cosa avresti detto avrebbe avuto ragione Comunque lui Soltanto lui E infatti caro Giovannino, il mio vecchietto speciale Il tuo pronostico si avvera il giorno del tuo funerale E mentre il prete, sbadigliando, ripeteva il tuo nome Si è aperto il cielo e tutto il mondo, da New York a Frosinone A naso in su C'era Gesù Da Macerata a Kathmandu C'era Gesù E da quel giorno un mondo nuovo, un nuovo giorno per l'uomo Lo sguardo fisso al futuro, da oggi è "tutti o nessuno" Niente frontiere, bandiere, questioni di religione Il nonno aveva ragione e adesso il mondo è migliore La guerra non esiste più, uh-uh-uh-uh E i Russi amano l'America Niente più talent in TV, uh-uh-uh-uh Solo programmi di botanica Il parlamento adesso è un cinema, si parla d'opera e di poesia Accantonata la politica, la gente ride e usa la fantasia Nonno Giovanni, questo mondo ti sarebbe piaciuto Senza nessuno a decidere ciò che è giusto o sbagliato Regna il consenso, il buonsenso, un immenso senso d'amore E a sensazione non penso serpeggi qualche dissenso Contrarietà, ah-ah-ah-ah-ah Contrarietà, ah-ah-ah-ah-ah Saresti stato felice, tu, di vederlo arrivare Sapessi quanto c'ha messo soltanto per parcheggiare Che un'astronave dentro Roma mica è cosa comune Con tutto il mondo a guardare, vedessi che confusione Ma non chiamatelo Gesù, uh-uh-uh-uh Né Allah, Yahweh, Buddha o Geova Piuttosto dategli del tu, uh-uh-uh-uh Che quella è roba anacronistica Nel mare non c'è più la plastica e non c'è una macchina nelle città L'omosessualità è un valore aggiunto e viene vista come qualità Basta tutorial su YouTube, uh-uh-uh-uh La trap radiata dalla musica Ora che a questa gioventù, uh-uh-uh-uh Piace la fisica quantistica Gli assoli di chitarra elettrica, i cantautori e la filosofia Scordati Facebook, Twitter, Instagram, si condivide stando in compagnia