Ah
È da un po' che non rido
Davanti allo specchio, Travis Bickle
Notti in cui ti penso e mi rigiro
Forse questo manco l'hai capito
Eppure mi ripeti che tu ci stai
Che se ne ho bisogno tu chiami
Non ti rendi conto che sto cazzo di telefono ci rende lontani
Limiti che posso valicare
Sangue rosso verso in questo mare
Con le tue parole vuoi raggiungere la capienza di ogni capillare
Mo' che sono orfano di madre
Il mio cuore è terra di nessuno
Filmo ma non sono Béla Tarr e non comando l'EVA-01
Bello quando parlo e non m'ascolti
Il bello è che tu parli e io ti ascolto
Forse questo peso è troppo grosso
Faccio la figura dello stronzo
Apprezzo la premura e anche lo sforzo
Punti di rottura tutti intorno
Certo la paura rende sordo
Storie che non ti racconterò
Per te che rimani nel tuo loft
Ho scritto al volo questo disco rotto
Per me fare questo è facilotto
Guarda quanti cazzo di anni ho
Pare che ci prendi gusto a fare la bambina
Io all'età tua avevo già svaligiato una casa
Rubato le macchine, quasi fatto una rapi
