Listen to N.E.G.R.A. (feat. Rafe) by Cecile

N.E.G.R.A. (feat. Rafe)

Cecile

Pop

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Credits

PERFORMING ARTISTS
Cecile
Cecile
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Lorenzo Lombardi Dallamano
Lorenzo Lombardi Dallamano
Songwriter

Lyrics

Il mondo che si muove più lentamente della gente che lo abita Sesi Lafe Su! Se ti togli i paraocchi la visuale l'ampli che i mostri ce l'hai dentro e non ce l'hai davanti Se ti togli i paraocchi la visuale l'ampli (sarà perché) che i mostri ce l'hai dentro e non ce l'hai davanti (qualcosa in lei che ti fa paura) A te che guardi il mio colore come fossi extraterrestre alla mamma che mi nota e stringe il figlio a sé a chi all'asilo mi faceva già strane domande come ad esempio che colore avessi il sangue a chi commenta di nascosto e crede non lo senta (non ho niente contro ma c'è troppa differenza) a chi ha la barbie con la pelle bianca dai 60 la mia io l'ho aspettata sino al 1980 C'è chi si vanta di ideali dove negri ed omosessuali indifferentemente sono tutti uguali cioè diversi in quanto tali sono da trattare differentemente dai normali e questo fa paura Chiudo bocca e occhi nella notte oscura e hai paura perché sono troppo scura (troppo scura) mi consideri soltanto per un avventura ma non consideri la mia natura perché sono Negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda vado bene anche se sono negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda non te ne frega più Megra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda vado bene anche se sono negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda non te ne fotte più Se ti togli i paraocchi la visuale l'ampli che i mostri ce l'hai dentro e non ce l'hai davanti Se ti togli i paraocchi la visuale l'ampli (sarà perché) che i mostri ce l'hai dentro e non ce l'hai davanti (qualcosa in lei che ti fa paura) Mi inviti a cena ma soltanto se mi paghi alla fermata ti sorrido e non mi caghi è da una vita che combatto contro i draghi nemmeno Harry Potter vince contro questi maghi nell'ignoranza pieni di arroganza conta l'apparenza però infondo manca la sostanza quanta indifferenza e piango sola dentro la mia stanza (non preoccuparti della negra quando è triste prende e danza) Luoghi comuni deleteri ancora più tristi dei cimiteri ero bambina che sembra ieri ancora credevo nei desideri già percepivo i disagi reali e seri e chi li creava eri sempre tu altro che Balotelli altro che Negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda vado bene anche se sono negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda non te ne frega più Negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda, nuda vado bene anche se sono negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda non te ne fotte più Negra, negra, negra nuda, nuda, nuda Negra, negra, negra ma quando mi vedi nuda, nuda non te ne fotte più Se ti togli i paraocchi la visuale l'ampli che i mostri ce l'hai dentro e non ce l'hai davanti Se ti togli i paraocchi la visuale l'ampli (sarà perché) che i mostri ce l'hai dentro e non ce l'hai davanti (qualcosa in lei che ti fa paura)
Writer(s): Lorenzo Lombardi Dallamano Lyrics powered by www.musixmatch.com
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