Io non ne posso più

Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Del giornalista che ancora mi chiede Chi era mio padre (Io non ne posso più) Ma dimmi un pò, io ti chiedo un mix Se tua moglie gode (Io non ne posso più) Del produttore che ancora mi dice, "Fai più ritornelli" Così aumentiamo i cachet e diventiamo tutti più belli Della ragazza che viene a cercare l'amore perfetto (Io non ne posso più) Ma solo dopo averle mostrato la stanza da letto (Io non ne posso più) O del dottore che vuole spiegarmi cos'è che fa male Ma poi fa abuso di coca tagliata per operare Io non ne posso (Io non ne posso) Io non ne posso (Io non ne posso) Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Dell'altruista che soffre per la questione emigranti (Io non ne posso più) Ma poi mi crolla sul primo dolore di denti (Io non ne posso più) Di mio fratello che parla coi versi di John Lennon Da quarant'anni ancora davanti alla PlayStation (Io non ne posso più) Della fortuna che aiuta soltanto quelli più audaci (Io non ne posso più) Mentre i disabili possono pure morire infelici (Io non ne posso più) Della mia faccia che sembra un Picasso riuscito male (Io non ne posso più) E della mia tristezza e della mia allegria Della paura di perdere gli occhi su qualche fotografia E della mia città (Della mia città) E di questo paese (E di questo paese) E della voglia andare Ogni fine del mese (Ogni fine del mese) Eppure c'è ancora qualcosa Eppure c'è ancora qualcosa Che mi lega, mi lega, mi lega, mi lega a te Che mi lega, mi lega, mi lega, mi lega a te Eppure c'è ancora qualcosa Eppure c'è ancora qualcosa Che mi lega, mi lega, mi lega, mi lega a te Che mi lega, mi lega, mi lega, mi lega a te Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più Io non ne posso, posso, posso Io non ne posso più