Alberi tagliati
La collina è liscia
Come gambe di una subrette
Con quegli alberi é stata fatta carta
Stampato un quotidiano
Che parla di cronaca
Il quotidiano è stato letto
E la pagina girata
E una nuova collina è stata depilata
E adesso piove sopra le nostre teste
Ma non c'è radice che ci salverà
Scivola via, scivola via
Il mondo è diventato impermeabile
Scivola via, scivola via
Il sasso fa notizia
Se frana e scende a valle
La notizia fa scalpore se il falegname muore
Muore dalla voglia
Di mettere alla gogna
Di schierarsi fermamente e di illudersi innocente
Il colpevole da decretare in fretta
Il giornale si rinnova
Ma l'acqua non aspetta
E scivola via, scivola via
Il mondo è diventato impermeabile
Scivola via, scivola via
Ed una dopo l'altra le notizie
Si somigliano un po' tutte
Le brutte con le belle
Le belle con le brutte
E domani sarà uguale
All'ennesima alluvione
Un altro cataclisma catalizzerà la tua attenzione
Che le forbici battono la carta
Carta batte sasso
E sasso batte forbici
Perché le forbici battono la carta
Carta batte sasso e sasso batte forbici
Noi siam le forbici che hanno tagliato gli alberi per fare la carta
Per scrivere di quanto sia pericolosa l'acqua
Se cade insieme ai sassi diventando fango
Senza più radici
Noi siamo internet che ha dato il diritto di parola a tutti
Per scrivere di quanto sia pericolosa l'informazione
Se cade sulle teste
Diventando recipiente
Di stragi e peste
Scivola via, scivola via
Il mondo è diventato impermeabile
Scivola via, scivola via
Scivola via, scivola via
Il mondo è diventato imperturbabile
Scivola via, scivola via
Le notizie sono un tormentone
Nella mia testa un acquazzone
