Hikikomori

Sento l'aria che comprime ogni singolo secondo Sempre più finché il secondo non diventa eterno Tu che dici: "Sei asociale, vivi solo per te stesso Sempre chiuso in quella stanza, vai un po' fuori, sii diverso!" Se, diverso Ma diverso da che cosa? Sono un chiodo allineato Conficcato nel cemento e non c'è verso, non sto dentro Vedo teste pettinate dallo sputo nel sistema Io sto qui, chiodo sporgente, sono fuori dallo schema Hikikomori, hikikomori, hikikomori Hikikomori, hikikomori, hikikomori Questo hikikomori non si fida delle azioni Un hikikomori mette in tasca le emozioni Quell'hikikomori prova a saltare nel vuoto E si risveglia sudato perché al suo ego non rinuncia mai Dalle tante paranoie ai problemi con la gente Mi nascondo in un recinto, non ne voglio saper niente Da una madre che è depressa, con un padre sempre assente Distorsione della psiche, poi il disturbo della mente Io mi basto, fine pena mai Smetti di chiamarmi tanto io non esco sai Io mi basto, fine pena mai I miei angeli e i miei demoni scaricati col wifi Io mi basto, fine pena mai Smetti di chiamarmi tanto io non esco sai Io mi basto, fine pena mai I miei angeli e i miei demoni scaricati col wifi Hikikomori, hikikomori, hikikomori Hikikomori, hikikomori, hikikomori C'è qualcosa di strano in hikikomori Con nessuno che ti cerca, nella stanza chiusi soli Elevi il pensiero fino a arrivare ad odiarti È un sentiero perverso ed è già troppo tardi Sento l'aria che dilata ogni singolo secondo È il collasso di una stanza che ora sta esplodendo Ecco sono un asociale, solo, chiuso in questo cesso Dai, non farmi da morale senza poi guardar te stesso Hikikomori, hikikomori Io mi basto, fine pena mai Smetti di chiamarmi tanto io non esco sai Io mi basto, fine pena mai I miei angeli e i miei demoni scaricati col wifi Io mi basto, fine pena mai Smetti di chiamarmi tanto io non esco sai Io mi basto, fine pena mai I miei angeli e i miei demoni scaricati col wifi Hikikomori, hikikomori, hikikomori Hikikomori, hikikomori, hikikomori No, non frequento i tuoi locali, me ne fotto di star fuori Resto chiuso e sto da solo, sono un vero hikikomori Questa è l'anticamera del tempo, resto solo, resto fermo Ma in costante movimento E il naufragar mi è dolce in questo mare E basta chiedermi di uscire