Per certi versi

Crescere non scarcera insicurezza dall'indole Credere di farcela disgrega ogni sindrome Però Lavo disturbi con bicchieri di anni e mi chiedo Mò che levo dubbi, pensieri e pianti dove li siedo? Leggo il disagio scrivo nero di un'anima in pena Vedo il messaggio vivo, spero vada in cancrena Poi non sento il messaggio della mia rima vera Più con spreco occupo spazio, ho la memoria piena Penso troppo mentre scrivo chissà che volevo dire Sogno un corpo. ventre schivo di veleno da aprire E alla fine mi scovo dentro vuoto grigio d'appassire E alle rime trovo il senso del gioco d'inizio accudire EH... Per certi versi Voglio aiutarti per potermi aiutare Perché più che nel ricevere godo nel dare EH... Per certi versi Niente mai dura per sempre ma niente poi finisce realmente E non è tanto importante che tu sappia quello che ti voglio dire Ma che tu sappia che ho qualcosa da dirti Forse solo che odio tutti gli estremismi Che di per sé é un estremismo dovrei chiarirmi bhe Pacifista che per sport spara al poligono Così bipolare da essere coerente e mi dicono Un giorno il contenuto c'è ma la forma manca Un giorno la forma c'è ma il contenuto stanca A volte mi inquadro mi sento forte da emulare Coi miei castelli di sabbia su cui planare Il momento dopo un fallimento resto fermo Mi sento limitato mi vergogno di me stesso Non so se sono questo o è quello che voglio far credere Mi vendo come posso ma non mi voglio vendere! grido come Aleotti, Estote Parati, state pronti in realtà io non lo sono, affronto solo i giorni EH... Per certi versi Voglio aiutarti per potermi aiutare Perché più che nel ricevere godo nel dare EH... Per certi versi Niente mai dura per sempre ma niente poi finisce realmente Peius fati si nobis opponit Errare humanum est Perseverare humanum est Estote... Estote Parati Carpe diem Estote... Estote Parati EH... Per certi versi Voglio aiutarti per potermi aiutare Perché più che nel ricevere godo nel dare EH... Per certi versi Niente mai dura per sempre ma niente poi finisce realmente