Top Songs By Sparketti
Credits
COMPOSITION & LYRICS
Josué Maenza dell'Orco
Songwriter
Andrea Cataldo
Songwriter
Lyrics
Il tipo che ti porti a letto
Ti porta a cena su un Mercedes nero
Lui è bello, pieno di euro
Ti compra quello che io non potevo
Prova a corromperti, è un povero scemo
Non ti conosce nemmeno
Non se n'è accorto del tuo cuore gelido
E pensa che tu possa amarlo davvero
Prima il tuo ego, poi viene il resto
Le storie in spiaggia bevendo prosecco
Vacanze all'estero come se questo
Fosse il finale che tu hai sempre chiesto
Spogliati, ha voglia di farlo
Baciagli il petto, scendi con la mano
Ma non mentire, non dire "ti amo"
Non raccontare cazzate a un bugiardo
Cosa gli hai fatto? Gli hai preso il cuore e la carta
Tu che c'hai un cuore di latta
E gli occhi da ladra
Gli rubi l'anima con quelle labbra
Morbide, sembrano panna
Stanza di un hotel
4:00 di notte, mentre lui dorme
Squilla il telefono e leggi il suo nome
Esiti un attimo e dopo rispondi
Cravatta abbinata alla giacca
Scarpe di Prada
Talmente nuove che ancora
Non hanno provato la strada
Lo specchio del bagno ti guarda
E c'ha l'aria di chi c'ha una vita beata
La famiglia ricca, il lavoro in ufficio
E una bella ragazza che lo ama
Lei si sta lavando e tu aspetti col calice
Pieno di vino d'annata
L'orologio riporta il ritardo
Ma lei è così bella che va perdonata
La sera hai una cena speciale
C'è tutta l'azienda del papi invitata
È da quando vi siete sposati
Che non vi godete una bella serata
Poi all'improvviso
Vibra un telefono
Ma non è quello che tu tieni in tasca
Squilla sul mobile in sala
È di tua moglie, qualcuno la chiama
Facendoci caso riceve chiamate
Da una settimana
Leggi il mittente, dopo i messaggi
Aspetta un secondo
Qualcosa non quadra (oh, no)
L'iPhone ti sveglia a metà pomeriggio
Il cielo è dipinto di grigio
Rispondi in fretta
È il capo e ti aspetta in ufficio, sembra impazzito
Sbraita nervoso, hai fatto ritardo
Ed eri già stato avvertito
Scendi in un attimo, poi in mezzo al traffico
Spingi a 200 la Tipo
Il piede accelera, il battito accelera
E neanche stanotte hai dormito
Ore a fissare il soffitto
Ore a pensare al sorriso
Di quella donna che è tutto
Il succo è più buono se il frutto è proibito
Le hai tolto il trucco, tolto il vestito
Pure la fede che ha al dito
Appena arrivato i colleghi ti dicono che sei finito
Che il capo ti aspetta in ufficio col figlio
E tu fingi di stare tranquillo
Nel corridoio
Ogni secondo che passa ti sembra infinito
Forse quel vecchio ha capito qualcosa
Ti arriva un messaggio, che aspetti ad aprirlo?
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