Lyrics

"Un giorno, attraversando la Gallura Ci imbattemmo in un manoscritto d'epoca Incuriositi dalla cartapècura Noncuranti dello sguardo mafioso di Pippo La Rosa Volemmo andare a fondo del problema E scoprimmo così un motivo che si intitolava "Au! Che malu ca mi fau!"" Il barone Cefalù Relegato all'isola di Ponza Divertivasi laggiù A schiacciare le termiti con la pinza Ma d'insetti una tribù Con una spedizione punitiva Divorò di sotto in su Il paglione su cui placido dormiva Mariù, tu suonavi il cembalo alla polifonica E un odontotecnico t'ha detto, "Baciami!" Ma tu, schernendolo, gli hai detto, "Lavati! Per il momento non ci sto perché tu puzzi" Mariù, dimmi, dimmi dove Dimmi, dimmi dove Dimmi, dimmi dove, dove, dove Tu sei mia Il barone Cefalù Relegato all'isola di Ponza Con un giunco di bambù Titillava le mosche sulla panza Ma un plotone si formò Di mosconi e pappataci da battaglia Nella cella s'addensò E colpì al di sotto della maglia Il barone Cefalù Relegato all'isola di Ponza Dopo questa terribile esperienza Ha imparato ad usare il DDT Mariù, tu suonavi il cembalo alla polifonica E un odontotecnico t'ha detto, "Baciami!" Ma tu, schernendolo, gli hai detto, "Lavati! Per il momento non ci sto perché tu puzzi" Mariù, dimmi, dimmi dove Dimmi, dimmi dove Dimmi, dimmi dove, dove, dove Tu sei mia Mariù, tu suonavi il cembalo alla polifonica E un odontotecnico t'ha detto, "Baciami!" Ma tu, schernendolo, gli hai detto, "Lavati! Per il momento non ci sto perché tu puzzi" Mariù, dimmi, dimmi dove Dimmi, dimmi dove Dimmi, dimmi dove, dove, dove Tu sei mia Mariù, tu suonavi il cembalo alla polifonica E un odontotecnico t'ha detto, "Baciami!" Ma tu, schernendolo, gli hai detto, "Lavati! Per il momento non ci sto perché tu puzzi"
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