Quel ramo che si spezza

Un giorno rivivremo quegli errori lí Vissuti e raccontati solo nei miei film Capisci di essere abbastanza Quando ti dicono vai via Dimmi se hai bisogno di rivivere quel mentre E poi ripeti quante volte hai detto indifferente Cercasi casa dipinta non di sole bugie Sono caduto nell'oblio Ma a volte è meglio sai Come due foglie sotto a un temporale Attaccate ad un ramo cercan di volare Distanti, distratti, un po' astratti Fuggono come due amanti Ma saliremo su quella vetta Sono quel ramo che si spezza E poi fai un passo, ma che male fa Come sirene cantiamo È meglio vivere insieme Restare tra mille catene Ho come l'impressione di saltare e poi cadere Tra mille silenzi, una strada ed un muro Io crollo, ma intanto cancello il futuro Le mani ed i piedi ancorati al terreno Ti guardo, un po' matto, i cuori puntati al cielo Sono caduto nell'oblio Ma a volte è meglio sai Come due foglie sotto a un temporale Attaccate ad un ramo cercan di volare Distanti, distratti, un po' astratti Fuggono come due amanti Ma saliremo su quella vetta Sono quel ramo che si spezza Ma a volte è meglio vivere altrove Confondere un nome Raccogliere un fiore E poi cambiargli il colore Cercare conforto in un ramo già morto Sono caduto nell'oblio Ma a volte è meglio sai Come due foglie sotto a un temporale Attaccate ad un ramo cercan di volare Distanti, distratti, un po' astratti Cadono come diamanti Ma saliremo su quella vetta Sono quel ramo che si spezza