Lyrics

Questa è la fiaba del cane Arturo Due occhi teneri e pieni d'amore puro Muso languido, dolce e un po' perso Un cuore immenso, infinito come l'universo Per il suo padrone di nome Gastone Era un pupazzo da tenere solo sul balcone Non c'era estate, non c'era inverno Per Arturo la vita era solo un inferno "Chi è chi, chi è l'uomo e chi è l'animale Questo è, è l'enigma con cui ricordare Che spesso si scioglie sotto un cielo d'agosto Arrossato e bollente, diventato un arrosto Quel povero amico, fedele e contento Di stare con noi in qualsiasi momento" Fu solo un dono troppo ingombrante Per quella specie di rozzo padrone ignorante Testa dura come un mattone Poco cervello e di certo nemmeno un neurone Si può definire "Umanità disperata" Quella che lascia i cani su una strada trafficata Ma per Arturo fu un'eccezione La data trionfante della liberazione "Chi è chi, chi è l'uomo e chi è l'animale Questo è, è l'enigma con cui ricordare Che spesso si scioglie sotto un cielo d'agosto Arrossato e bollente, diventato un arrosto Quel povero amico, fedele e contento Di stare con noi in qualsiasi momento" Per attirare la sua attenzione Ad abbaiare sguaiato iniziò il cucciolone E un bambino lo portò via Rapito all'istante da una strana alchimia Ora lui vive una nuova avventura Fatta di amore, affetto e di premurosa cura Quella famiglia in un modo speciale Comprende il tesoro del mondo animale "Chi è chi, chi è l'uomo e chi è l'animale Questo è, è l'enigma con cui ricordare Che spesso si scioglie sotto un cielo d'agosto Arrossato e bollente, diventato un arrosto Quel povero amico, fedele e contento Di stare con noi in qualsiasi momento"
Writer(s): Miriam Cossar Lyrics powered by www.musixmatch.com
Get up to 2 months free of Apple Music
instagramSharePathic_arrow_out