Credits
COMPOSITION & LYRICS
Filippo Nacci
Songwriter
Lyrics
Finora ero sicuro, adesso ho mille domande
Chi immaginavi di fronte quando aprivi le gambe?
Per me tu eri la mia Beatrice, ed io per te il tuo Dante
Ma a certe cose c'arrivi solo quando sei grande
Il mio corpo è il mondo e il mio cuore Antartide
Tornando a casa depresso, piango sotto la grandine
Però all'interno c'ho la rabbia che sta a 100 gradi
Quello che scrivo non si limita a star sulle pagine
E ci ripenso a te, e a tutto ciò che ho detto
Senza la tua presenza sembra vuoto il mio letto
Scendon le lacrime, come pioggia sul tetto
Ma se vado troppo veloce, dimmi, che rallento
Non so se è stata fortuna averti conosciuta
Ma in base ad ogni atteggiamento la voglia tramuta
Non sopporto le persone fredde, giro con la muta
Alcune volte l'amore passa e non saluta
In fondo lo sapevo che tutto passa col tempo
Dopo che sono caduto riprendo a correre
Il mio commento più sincero, lo giuro, non mento: tu sei la sola persona a farmi confondere
L'esperienze lasciano ferite che non si chiuderanno mai, tipo voragine
E un giorno imparerò a fare a meno di te
Seguendo sempre il sole, sorgendo sempre a est
Il giorno prima mi baci, il giorno dopo mi lasci
Vorrei dirti che mi spiace, ma non frega un cazzo
Come indossare le scarpe senza stringere i lacci, la nostra relazione non ha fatto un salto
Ed era tutto perfetto, ma mancava il coraggio di affrontare i problemi e dire le cose in faccia
Tu eri il migliore dei miei quadri, ed io ero Caravaggio
Proverei un'ultima volta il gusto delle tue labbra
Ma va bene così, dico che è tutto a posto
Una persona migliore prenderà il tuo posto
Tu immatura come una ciliegia a marzo
Mentre io avrei urlato il tuo nome, nudo sopra a un palco
E io per amore sono diventato pazzo
Un fulmine a ciel sereno, un improvviso schiaffo che tu mi hai tirato ha cancellato tutto quanto
E ci penserò ogni tanto, accompagnato dal pianto
In fondo lo sapevo che tutto passa col tempo
Dopo che sono caduto riprendo a correre
Il mio commento più sincero, lo giuro, non mento: tu sei la sola persona a farmi confondere
L'esperienze lasciano ferite che non si chiuderanno mai, tipo voragine
E un giorno imparerò a fare a meno di te
Seguendo sempre il sole, sorgendo sempre a est
Mi son reso conto che l'amore è un'illusione
Non vale neanche la pena soffrire
Non ci si può fidare delle altre persone
Ogni cosa è destinata a finire
Per vedere il tuo sorriso avrei fatto di tutto
Ma evidentemente ho commesso un errore
Dentro mi hai lasciato un vuoto come un lutto
Tu sei la regina mistica del disonore
In fondo lo sapevo che tutto passa col tempo
Dopo che sono caduto riprendo a correre
Il mio commento più sincero, lo giuro, non mento: tu sei la sola persona a farmi confondere
L'esperienze lasciano ferite che non si chiuderanno mai, tipo voragine
E un giorno imparerò a fare a meno di te
Seguendo sempre il sole, sorgendo sempre a est
E finalmente ho capito com'è fatto il dolore
Siamo arrivati al punto dove la canzone muore
Writer(s): Filippo Nacci
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