Io mi fermo qui
Non so andare avanti più di tanto
Forse non so nemmeno più che cosa sto cercando
E in questo quadro astratto ed intimo di sogni in foto
Ho disegnato un'altra volta il mio paese vuoto
La gente arriva e se ne va, ci sono abituato
Che ho lavorato sul distacco, quello negativo
Così quando spengo le luci e mi ritrovo solo
O mi addormento oppure scrivo
Aspetto il buio arrivi nelle stanze dove mi rifugio
Va tutto bene, tanto non mi troverà nessuno
E ogni emozione negativa è stata cancellata
La frustrazione che inseguiva il tempo che scappava
Chissenefrega se non proverai a cercarmi
Sono soltanto un altro come tutti gli altri
Magari un po' più fragile
Farò qualcosa ancora ma non lungo questa storia
Sarò qualcuno che ci riesce o almeno che ci prova
A sovvertire tra se e se
I fallimenti e le sue idee
Io mi fermo qui
Non so progredire più di tanto
Non so spaccare come gli altri ne giocare sporco
E ho fatto un sacco di fatica e poi per così poco
Darei di tutto per riuscire ad esserne orgoglioso
Io non so proprio come facciano quegli altri intanto
A superare limiti un traguardo dopo l'altro
Che poi magari per i ricchi è tutto più scontato
Per altri il mantra è sempre e solo "budget limitato"
Aspetto il buio arrivi nelle stanze dove mi nascondo
Va molto meglio, ora non voglio più nessuno attorno
E ogni emozione negativa è stata riassorbita
Dopo aver letto in qualche post che non è mai finita
Chissenefrega se non proverai a salvarmi
Sono soltanto un fatalista come tanti
Magari un po' più debole
Farò qualcosa ancora ma non lungo questa storia
Sarò qualcuno che ci riesce o almeno che ci prova
A sovvertire tra se e se
I fallimenti e le sue idee
