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Sentimenti inconfessabili
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Credits

PERFORMING ARTISTS
Il Teatro Degli Orrori
Il Teatro Degli Orrori
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Pierpaolo Capovilla
Pierpaolo Capovilla
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Francesco Valente
Francesco Valente
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Giulio Ragno Favero
Giulio Ragno Favero
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Gionata Mirai
Gionata Mirai
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Marcello Batelli
Marcello Batelli
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Kole Laca
Kole Laca
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Lyrics

Che sentimenti inconfessabili Proveranno quelli che vivono senza infamia e senza lode, E si infilano In quell'altro cor che, quello di quelli che Non si difenderanno mai. I miserabili Quelli che strillano Mentre rincorrono sempre e solo il vincitore, sempre e solo l'opportunità, In nome di Gesù, in nome di quel barbone se ne sono fatte tante nei secoli dei secoli AMEN Eppure era un bravo ragazzo, un po' burlone per via dei miracoli però sinceramente democratico. E vaglielo a spiegare ai cattolici italiani il valore dell'eternità, Laica o divina che sia, Quella che poi quando arriva il tuo momento, Perché arriva il momento, arriva. Ti vengono a trovare tutti quanti, Ti vogliono vedere per un'ultima volta e piangono, piangono Neanche da morto ti lasciano in pace e discorrono sulle tue virtù: Eri bello, eri bravo, eri generoso, eri un cantautore, Nelle tue canzoni ci mettevi il cuore, ci mettevi la poesia, la passione, l'impegno civile. C'è persino Federico, quel tignoso di un laziale che scorreggia recensioni. Che sentimenti inconfessabili Proveranno quelli che, vivono senza infamia e senza lode E che si infilano, si infilano, si infilano Dentro al mio funerale belli incravattati, alle occasioni che contano non si può mancare. Bisogna farsi vedere, bisogna farsi notare Mi viene una voglia incontrollabile di risorgere, risorgere Ma questa volta risorgere nel mondo dei vivi, nel mondo della scienza, dell'umanismo, nel mondo delle idee. Ma per dio, risorgere! Oppure restarsene a casa a guardare la tv e morire piano piano, bevendo birra, o ruminando hamburger. Lo vuoi con il ketchup? "Tesoro, sei sveglio? Hai fatto un brutto sogno, cosa hai sognato?" "Ho sognato di essere morto: la bara, il funerale, il prete. Che branco di ipocriti." "Non ancora: sei più vivo che mai." "Va bene. Vieni qui dai."
Writer(s): Gionata Mirai, Giulio Ragno Favero, Kole Laca, Marcello Maria Batelli, Francesco Valente, Pierpaolo Capovilla Lyrics powered by www.musixmatch.com
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