Giuro, non ci ho versato il cianuro
Nei medaglioni col sugo, mi sarò sbagliato a gestire gli umori
Cioè, gli odori
Vieni fuori, che siamo già pure troppi
Ti dimeni col cavatappi, ma il sughero cede e si sgretola giù
Cielo scuro, mentre pisciava su un muro
Un cieco mi ha predetto il futuro e mi ha detto: "Ama ciò che ti rende insicuro"
Provo a pensare un po' meno
Non c'entro un cazzo qui, e in un battibaleno sono in cattività
Giorgione a digiuno, bonaccia su Nettuno
Come un accendino di tutti e di nessuno
Agosto in città ad uso e consumo
Vergogna, che oscenità
Dicono parolacce in onda a Rai 1
Ti prendo in giro, a chi ho rubato 'sto giro?
Se mi sgamano mi ritiro, magari la gioco come citazione, disattenzione
L'ovazione di tutto ciò che disprezzo
Mi piego, ma non mi spezzo, c'ho il pane nel forno ma è tutto bruciato
Capogiro fra uno sbadiglio e un sospiro
Un succi nuota dentro al papiro, copriamo la spiaggia per farci un bel lido
Sto sfrecciando, si rompe il freno
La zia mi chiede quando vado a Sanremo, rispondo: "Chissà"
Giorgione a digiuno, bonaccia su Nettuno
Grida Polifemo, trafitto da Nessuno
La tossicità si spruzza il profumo
La noia che ti farà sognare l'incidente in Formula 1
Ah, ra-ra-ra
Na-na-na-na, ah
Na-na-na
Na-na-na-na-na-na
Giorgione a digiuno, bonaccia su Nettuno
Grida Polifemo, trafitto da Nessuno
Agosto in città ad uso e consumo
Vergogna, che oscenità
Dicono parolacce in onda a Rai 1
