Anakin Skywalker

La provincia anche oggi si è suicidata Sembrava un'altra giovane universitaria Un altro mese fuoricorso Qui intorno la cronaca si è fatta porno E ho paura ad ammettere una verità banale La vita è per ognuno un inferno personale Di quelli preconfezionati come cibi in scatola O le vite degli altri nelle corsie dei supermercati E sai, non pensavo di scriverti dopo così tanto Solo per dirti che non è rimasto più nessuno Che mi venga a prendere quando c'è sciopero dei mezzi Forse cambia tutto per non cambiare affatto come nel Gattopardo È una certezza solo la nebbia e il catrame Vomitato dalle luci in tangenziale E te che mi dicevi che il rap ti faceva schifo E io fingevo di darti ragione Ma in fondo l'ho sempre ascoltato È un problema essere una persona Quando gli altri vedono un personaggio Ma forse questa vita non ha alcun significato Ogni compromesso fatto per diventare un altro Se ogni carezza, ogni tramonto dal traghetto Ha come esito finale una stanza di ospedale Forse cercare di campare per avere un tetto Non serve a un cazzo, questa vita è un ghetto Da cui tentare di scappare a tarda notte Quando neanche dio sa quanto sta piovendo Quando anche i balordi han smesso di fare a botte E la paura ci consuma come Anakin Skywalker La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma La paura ci consuma