Lyrics

La vita ti prende a calci Siamo nati già ostaggi Siamo arrivati salvi Sani non lo so, ma ciò che importa è che siam salvi Nemici? tipo tanti I legami con gli amici sono saldi Come la tenuta stagna delle navi Tu finirai tra gli ignavi Finirai giù dov'è buio, dove non filtrano i raggi Dove se rimani a piedi non esistono passaggi Dove se rimani indietro, in sintesi ti attacchi E noi veniamo dal niente, dalle canne su una panca Di un paesello desolato, dove sali su in collina Attacchi due cartine e accendi, e penso a quello che mi manca O a quello che è mancato, tipo mio padre a casa Per fortuna c'erano corrente ed acqua Non lascerò nulla al caso Non ho fatto andar nulla su per il naso Adesso rappo e tu, frate, resti persuaso Qua è il devasto, vedi l'uomo devastato Rovinato da una vita che, vissuta, lo ha cambiato E adesso carica, mi serve carica, pure al telefono che è scarico, e senza ricarica Io inalo Senti il profumo di pregio intorno all'isolato Sento qualcosa di vero quando mi sta accanto È una situazione magica, però poi latita Io, penso "capita" Quindi poi capita Che strano! Sto provando solamente ad essere più umano Sto trovando solamente quello che è sbagliato Yo Ru Fratello continuo a vivere Continuo a sopravvivere Continuo a incidere Continuo a piangere, continuo a ridere Continuo a spingere Continuo a stringere Continuo a tangere cose per poi dipingerle Ti racconto le storie viste nell'hinterland Non parlo delle storie che fai su Instagram Che 'sti grammi, alla fine, ti fanno fingere Io so perdere, vedremo se so vincere Ho visto le tenebre, le viscere, il profondo Il fondo l'ho grattato a fondo, non mi è rimasto più niente, a parte il mondo A parte me A parte A parte te A parte A parte ogni singolo ricordo Ogni singolo secondo di ogni singolo momento Ora mi vola sopra un condor E non è affatto buono questo mio presentimento E non ti ho mai mentito, e pure non ti ho mai promesso Son' tranquillo, sono in pace con me stesso Non so se mi capirai Dimmi "sei un fenomeno" Lancio frasi in aria Fanno bene all'anima Forse lei mi chiamerà E forse non risponderò Volto un'altra pagina E lei manco lo immagina Non so se ti capirò Dimmi solo "guardami" Così, io, ti guarderò E se ti ascolto, parlami Tengo il cuore in mano Volo alto come un gabbiano Salivamo e fumavamo In 20 al ventesimo piano Ma ora non ci sei più Ma ora non ci sei tu Rup Genova Pegli 16156 2023 è l'anno Dalla terra dei poeti marinai Di chi ne fuma un paio in spiaggia Coi colleghi, gli amici di una vita Baristi, portapizze, ed operai Siamo nati, cresciuti, e ci siamo cacciati nei guai Ne siamo usciti, non l'avresti detto, mai. Non so se mi capirai Lancio frasi in aria Forse lei mi chiamerà E forse non risponderò
Writer(s): Roberto Segalerba Lyrics powered by www.musixmatch.com
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