Lyrics

Terrore nei tuoi occhi, errore di un baro Prossimo all'ebbrezza con l'amaro Amaro in bocca. A volte tocca Resistere allo stomaco che sbocca Resta sull'asfalto, mentre io asfalto Va bene così. Quest'altro pasto lo salto Mastico pappamolle. Folle tra le folle Non mi riempio la pancia in panciolle Rap cubico. No flow raro ma unico Una Bbelva non ha le tue piaghe da decubito Ruffiano dal mio pulpito. Azzanno con l'affanno se Ruffiano col mio pubblico Più artigli di Logan. Nessuno slogan Vieni nella mia gabbia d'acciaio, Hulk Hogan Quando una Bbelva ringhia, lo fa alla luna Piuttosto che buttare giù guano, digiuna Tieni in mente me, dammi un buon feedback Sono un rapper, non ho detto sono un hypster Zero Bob Sinclair, senza una Monclair Brucio MCs coi baffetti all'Adolf Hitler Ti cerchi nelle canzonette, la musica in Italia Stá alle strette, precedenza alle marchette Certa roba è per menti grette Non né esce un ibrido che dà né di carne e né di pesce Ogni istantanea è un flash, qui mi fanno bless Fanno live con la camicia, stanno sotto stress Ogni giorno è un test, alcol, droga e sex Giuliano Palma mi è finito a giocare a PES Stiamo messi male, a 90 gradi Questi si scommetterebbero pure le madri ai dadi E poi rimangono incollati agli insuccessi dei CD Che li trovi nei cestoni degli ipermercati Qui non c'è fair play Ti difendi e mostri i denti nella vita e non in un cosplay Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Qui non c'è fair play Ti difendi e mostri i denti nella vita e non in un cosplay Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Qui nessun delay, meno fake più DJ Billy Canasca ringhia e grida: AUÈ! La strada è addosso come un adesivo E arrivo a sprofondare nel peggiore squallore emotivo Una Bbelva è frenesia, ma che vuoi che sia Perché prigionieri in giorni di ordinaria bugia Io non mi incazzo, sei un bravo ragazzo Ma sei destinato a riscrivere il concetto di imbarazzo Billy Canasta anche noto come Billy Devasta La mente guasta di un rapper decadentista Rime che portano all'estinzione delle città L'umanità non può sopportare troppa realtà Social delitto, rap derelitto Se hai cazzate da dire, fatti avanti e stai zitto! Con il mio suono puoi masturbarti E quando mi avanza un vaffanculo, vengo a cercarti Restiamo sempre soli perché siam numeri primi Bisogna che reprimi e se ci pensi ti deprimi Uomini radioattivi davanti alla tua TV Non serve sto progresso se non lo godiam da vivi Fanno quattro concerti e già si dan l'aria da divi Brutti, sporchi e cattivi, mai stati remissivi Noi non ci accontentiamo come voi dei palliativi Siamo tra gli altri, soggetti psicoattivi Quegli altri vanno da psicologi infantivi Chi cazzo tira i fili, restiamo umani, troppo umani A volte non ci sopravvivi Uccidi le persone, ma rimangon gli ideali Non sono meritevole questo lo so da solo I meriti ce li hanno quelli che leccano il culo E poi sono nessuno, Nessuno come Ulisse Identitá fittizia, collettiva, Luther Blissett Qui non c'è fair play Ti difendi e mostri i denti nella vita e non in un cosplay Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Qui non c'è fair play Ti difendi e mostri i denti nella vita e non in un cosplay Quando una Bbelva ringhia: grida mayday Quando una Bbelva ringhia: grida mayday
Writer(s): Marco Stuta P Cellamare, Massimo Damaxx Cellamare, Pasquale Elmarsica Bruno, Vincenzo Hanzo D'addario Lyrics powered by www.musixmatch.com
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