Quel fuoco che resta, se resta, è d'incanto
Io spanno i ricordi e mi vedo di fronte a te
Un, due, tre - non c'è storia che tenga
Che non si ripeta l'inganno del sogno
Io so cosa vuoi... che mi vuoi
Che volterai lo sguardo verso un altrove codardo
Da una famiglia che chiama
E che ti ama davvero
E io ti lascio andare
Tanto so che ritorni e si torna poi assieme
A cavalcare il tempo
Non son gli anni a fermarci
A castrarci gli affanni
Quando il cuore si sveglia in una città d'incanto
Io ti ringrazio di essere sotto i miei piedi
Sento, tanto
Io vorrei non vederti crescere e renderti uguale
Io vorrei fermarmi
Qui un poco
E gustarmi il gioco
Che gioco non è, ci comprime
E comprime gli spasmi e i domani
Ed i giochi di mani
Di progetti futuri, di luci
Lame e lacrime amare, ritorni
Io ti vorrei sognare d'amore
Prima che tu sia grande, ed io vecchio
Mi specchio nelle tue strade
Ed il fascino è ampio
E se qualche silenzio rimane
Io rimango in silenzio a far eco
Non mi spreco in conquiste
Divisi si nasce e si vive
Ma in te mi ritrovo
Quando sono qui
