Lyrics

Parlo a te perché è più facile Che guardare dentro me e riscoprirmi fragile In realtà è solo uno specchio in cui rifletto la mia immagine Proietto ogni difetto, mi proteggo in queste pagine Vuoi risposte almeno, proposte di cambiamento Un progetto autentico, restando grezzo ma crescendo Le note nel silenzio, le sole che dan senso La notte quando il mondo dorme Paure profonde creano un nuovo pezzo Mi chiedi cosa ci sarà, dopo questo niente Non lo so, ma ogni tuo verso resterà per sempre Non parlo di lasciare un segno, ma continuare a vivere morendo Non essendo un morto vivente Una sottile differenza Facendo questo già un successo, dai senso al tempo all'esistenza Un giorno buono per morire, forse ancora non c'è Ogni giorno Gianlu vive, ora che esiste Fleg Vita spericolata come Vasco Rossi Salgo ad MO, c'è Gi3o, Piccio, Fleg, Braff e tutti quanti i brosky Lascio casa con un post-it, ci scriverò Non vi basta un cassetto per rinchiudere i miei sogni Allora prendo il primo treno e vado Vedo Milano, ma so che mancherà Roma e che mi sentirò lontano E vago tra l'insicurezza del futuro e l'odio del passato Però il presente mi farà riparo E tu sei bella e maledetta I tuoi occhi parlano, c'ho un tarlo in testa Non so se amarti come amo sta merda Fumo affacciato alla finestra per guardare oltre Il vento mi accarezza solamente quando è notte Yo, ti prego musica allevia il dolore Tu che sei l'unica a comprendere ogni mia emozione Come quando giocavo a pallone e ripetevo Conquisterai il sole quando vedrai il cielo Anche se moriremo ci avremo provato Sepolto vivo sotto il peso di ciò che ho creato Ho una lista di cose che non ho mai completato Insoddisfatto anche se fossi il primo in campionato A cosa mi serve sta tecnologia Se devo convivere con la nostalgia Mi è scappata di mano la stessa vita mia Vitamina che mi motiva Ma mi fa pezzi perquisa, tampone nella saliva Aspetta ancora le scriva, ma io per lei non ho dita E resto vero nel bene o nel male Resto intero tra fratture varie Con un rapporto pseudo-conflittuale anche con mio padre e mia madre Faccio fatica a stare dove non riesco a calzare Anche con sotto alla pianta il plantare Meglio morire provando che morire di fame Meglio morire col caldo meglio morire d'estate Ascolto tributo e penso Fetty quanto spacchi Metto Superfunky per farle muovere i fianchi Pulirò lo sporco che mi porto dentro da parecchi anni Ma c'è ancora un po' di tempo per curare i miei malanni Never sleep la nuova Death Row, let's go Tocco le corde delle tue emozioni come fosse un plettro Ci vuole l'estro e tu al momento sei sprovvisto Sbraiti in ogni testo ma vorrei capire cosa cazzo hai scritto L'ha detto Unketto e lo ripeto adesso Se dentro ogni testo c'è una parte di me in perenne lotta con se stesso Non basta un bravo detto dall'esterno Ogni mio pensiero interno è sempre stato più forte di ciò che sento E' troppo senso critico per questo ancora mi stupisco Quanto coraggio ci vuole per far uscire un disco Per ogni testo che nessuno leggerà Lascio questa lettera e un bravo me lo restituisco Per le lacrime che abbiamo versato A chi abbiamo perso lungo questo tracciato Per chi ci accompagna e ci ha accompagnato Anche se moriremo ci avremo provato Per le lacrime che abbiamo versato A chi abbiamo perso lungo questo tracciato Per chi ci accompagna e ci ha accompagnato Anche se moriremo ci avremo provato
Writer(s): Gianluca Elia, Francesco Rolla Buizza, Simone Scarsellone Lyrics powered by www.musixmatch.com
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