Lyrics

A Bologna i portici tengono in piedi le case Anni i reumatismi e le artriti di braccia operaie Fingono di essere sordi e di non sapere Chi sta prendendo la città a calci nel sedere Titoli a caratteri più cubitali di ieri A piccole dosi ci si rende immuni ai veleni Anche all'odore di cavoli del vicinato Sembra Varsavia a due ore dal colpo di stato Con i sonnambuli sul cornicione Fra telecamere antintrusione A ritmo dei semafori io resto immobile Chiudendo gli occhi per riaprirli altrove (riaprirli altrove) A Bologna è comodo avere poteri speciali Per schivare le armi da taglio e la merda dei cani Nei parapiglia le facce di film di Charles Bronson Sembra Marsiglia, soltanto che qui non c'è il porto La metamorfosi spaventa come Chitarre elettriche col distorsore Le orecchie dei nostalgici, delle cariatidi E di chi nasce già conservatore vecchio nel cuore Siamo le cavie di nuovi divieti Abbiamo esaurito i passaggi segreti Cavalli da giostra fermati apposta Coi bambini ancora su Non ci son angeli sul cornicione Ma telecamere antintrusione A ritmo dei semafori, io resto immobile Chiudendo gli occhi per riaprirli altrove Al centro esatto di Piazza Maggiore Con leggerezza da pattinatore Bologna, adesso voltati, mi fai commuovere Lo sai che esagero con le parole
Writer(s): Samuele Bersani, Giampiero Grani Lyrics powered by www.musixmatch.com
instagramSharePathic_arrow_out