Lyrics

Latitante, l'ombra lunga su di me o su qualcun'altro e' rimasta ferma ad osservare chi si interroga allo specchio latitante non si fa vedere mai e poi chissa' se esiste o se è solo un'invenzione fatta per dare speranza al nulla. Te lo ricordi Nero Wolfe che da una stanza lui comandava il mondo? Senza tradir la benche' minima ansieta' lui comandava il mondo. Lui davvero non cercava cause perse immerse in uno stagno la saggezza e i nervi saldi eran di chi se ne restava a posto. E mai lasciava la sua nera scrivania per correre nel mondo erano gli altri che correvano da lui per non raschiare il fondo. Cosi' i miei giorni, cosi' i miei giorni adesso perché, perché, perché? Correre ovunque, ma è meglio stare fermi perché, perché, perché? Vera è l'ansia da contrabbandare in fretta per qualche cosa d'altro e l'insonnia da dimenticare stesa in qualche letto perso vero è il nulla e tant'e' vero sono qua in questo film perverso, spettatore dentro a un cinema d'essai che non programma altro. Te lo ricordi Nero Wolfe che da una stanza lui comandava il mondo? Alzava il braccio rispondeva a una chiamata e conosceva il resto. Cosi' i miei giorni, cosi' i miei giorni adesso perché, perché, perché? Correre ovunque, ma è meglio stare fermi perché, perché, perché? Cosi' i miei giorni, cosi' i miei giorni adesso perché, perché, perché? Correre ovunque, ma è meglio stare fermi perché, perché, perché?
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