Top Songs By Giubbonsky
Credits
PERFORMING ARTISTS
Giubbonsky
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Migliacci
Composer
Lyrics
Avevo una ferita in fondo al cuore
Soffrivo, soffrivo
Gli dissi: "Non è niente", ma mentivo
Piangevo, piangevo
Per me s'è fatto tardi, è già notte
Non mi tenere, lasciami qui
Mi disse: "Non guardarmi negli occhi"
Poi mi lasciò cantando così:
"Che colpa ne ho
Se il cuore è uno zingaro e va?
Catene non ha
Il cuore è uno zingaro e va, e va
Finché troverà
Il prato più verde che c'è
Raccoglierà le stelle su di sé
E si fermerà, chissà
E si fermerà"
L'ho vista dopo un anno l'altra notte
Rideva, rideva
Mi strinse, ma sapeva che il mio cuore
Piangeva, piangeva
Mi disse: "Stiamo insieme stasera"
Che voglia di risponderle "sì"
Ma senza mai guardarla negli occhi
Io la lasciai cantando così:
"Che colpa ne ho
Se il cuore è uno zingaro e va?
Catene non ha
Il cuore è uno zingaro e va, e va
Finché troverà il prato più verde che c'è
Raccoglierà le stelle su di sé
E si fermerà, chissà
E si fermerà...
Che colpa ne ho
Se il cuore è uno zingaro e va?
Finché troverà il prato più verde che c'è
Raccoglierà le stelle su di sé
E si fermerà, chissà
E si fermerà"
Writer(s): Claudio Mattone, Francesco Migliacci
Lyrics powered by www.musixmatch.com